Cucciddatu Scaniatu

La ciambella barocca di Scicli dalla vistosa e scenografica forma a turbante dal sapore delizioso per la genuinità dei suoi ingredienti

Si tratta di una ricetta popolare utilizzata dalle massaie durante la lavorazione del pane di casa, cioè del pane che settimanalmente veniva preparato per soddisfare i bisogni della famiglia, utilizzando gli scarti di lavorazione dei pezzi di pane a pasta dura che rimanevano dalla preparazione del “pistolo di pane” o dalla “cucchia”.

Gli scarti, i “pizzichi” all’impasto del pane per dare uniformità di peso al “pistolo”, venivano raccolti e nuovamente rimpastati, in dialetto ibleo “scaniati”, con l’aggiunta dello strutto, del pepe e del caciocavallo grattugiato.

Così preparato l’impasto veniva manipolato dalla massaia per sfilettarlo, distenderlo e nuovamente ripiegarlo fino a farlo diventare morbido, malleabile ed elastico.

Quindi il tutto veniva disposto a forme di ciambella con buco al centro e guarnita premendo con le dita la parte superiore della ciambella con i famosi “frittuli” fatti in scasa o con pezzetti di salsiccia privata dal budello o anche con la ricotta.

Ingredienti

Per l’impasto del pane necessario per un cucciddatu

Farina di grano duro circa 250 g

Sale q.b.

Acqua 80 ml

Lievito 4 g

Olio extra vergine di oliva q.b.

Per l’impasto del cucciddatu

Strutto 25 g

100 g. di frittuli o salsiccia fresca o ricotta

Caciocavallo grattugiato 80 g

Pepe q.b.

Acqua q.b.

1 uovo

Preparazione

Disporre sulla spianatoia la farina appena setacciata creando al centro una fontanella per il lievito, l’acqua, il sale e se necessario un po’ di olio evo. Così preparato impastare il tutto per circa un 15 minuti fino a quando l’impasto non risulti liscio ed omogeneo. Quindi fare lievitare l’impasto in un luogo asciutto ed a caldo per circa un tre o quattro ore.

Appena il pane risulta lievitato aggiungere lo strutto, il caciocavallo grattugiato ed un pizzico di pepe. Rimpastare il tutto fino a quando il pane non diventi morbido, malleabile ed elastico.

Così pronto formare una ciambella a forma circolare dal diametro di circa 20 cm, di altezza di circa 4 cm e dal peso di circa 250 g.

Quindi condire la ciambella sul bordo superiore con i frittuli o salsiccia priva del budello o ricotta.

Così pronta farla riposare per circa un’ora. Dopo spennellarla con l’uovo sbattuto, disporla su un foglio di carta da forno ed infornarla su forno preriscaldato a 250°. Dopo circa mezz’ora sfornarla e coprirla con un canovaccio per farla raffreddare e mantenere la fragranza del cucciddatu.

You may also like...