La Cassatelle Pasquali di Scicli

Dolce prelibatezza dal cuore tenero perché farcito con ricotta e “tuma” o “cagliata”, in proporzione di 3 a 1, miele o zucchero, cannella e scorzetta di limone.

Dolce tipico del periodo pasquale della tradizione iblea, in particolare di Scicli, di origine araba (quas’at in arabo che significa ciotola rotonda) e che usualmente viene preparato il giorno del venerdì santo per essere consumato a partire dalla domenica di Pasqua.

La sua particolarità sta nella forma, tipico cestino di pasta, e nel suo contenuto, cremoso e delizioso, preparato impastando i suoi ingredienti principali che sono la ricotta e la tuma addolciti dal miele, aromatizzati dal limone e dalla cannella e cotta al forno.

La ricotta, tipico prodotto caseario delle masserie iblee, viene ricavato lavorando il siero di latte che si crea dalla cagliata, il prodotto che si ricava ha un sapore intenso di latte dolce al gusto.

La “tuma” è la cagliata, ovvero la prima fase del formaggio, dal sapore lievemente dolciastro.

Ingredienti:

Per la crema (preparato per n. 15 cassatelle)

Ricotta 800 gr

Tuma   300 gr

Miele    300 gr

Uova n.3

Scorza di un limone

Cannella 15 g

Zucchero a velo

Per la pasta (preparato per 15 cassatelle)

Farina di grano duro 1 kg

Lievito 20 g

Strutto 100 g

Succo di un limone

Sale un pizzico

Uova 3

Acqua q.b. 

Preparazione:

Per la crema

Passare al setaccio la ricotta e la tuma, Lavolarle con una forchetta o con una frusta elettrica fino a renderle omogenee.

Appena l’impasto è pronto iniziare ad aggiungere il miele fino a renderlo dolce, ma non stucchevole, la buccia grattugiata di un limone, un cucchiaio di cannella e due uova.

Rimpastare il tutto in modo da fare amalgamare bene i vari ingredienti.

Per la pasta

Mettere la farina su una spianatoia formando una fontana, con le dita fare una piccola cavità ove mettere le uova, lo strutto, il succo di un limone, un pizzico di sale e un pò di acqua tiepida.

Sbattere leggermente le uova con una forchetta per far mescolare bene i tuorli con gli albumi. Quindi iniziare ad incorporare la farina partendo dai bordi del cratere. Continuare ad impastare fino a quando l’impasto si presenta un po’ granuloso.

Dopo aver ben impastato per circa un dieci minuti, fino a quando l’impasto comincia a presentare delle bollicine, formare una palla e lasciarla riposare per circa 30 minuti affinché perda elasticità e si ammorbidisca un pò.

Dopo averla fatto riposare stenderla con un matterello per ottenere una sfoglia dello spessore di circa 2 millimetri.

Con un piattino dal diametro di circa 10-12 centimetri ricavare dei dischi e un piccolo cordoncino di pasta che dovrà servire da sostegno alla merlatura delle cassate.

In una teglia, rivestita di carta forno, mettere le cassate appena pronte e riempite con il ripieno di crema. Sulla superficie delle singole cassatelle spolverizzate la crema con zucchero semolato e cannella.

Quindi infornare a 180° per circa 25 minuti.

Appena la superficie delle cassatelle apparirà lievemente dorata toglierle dal forno.

Quindi lasciarle raffreddare e avvolte in un canovaccio conservarle in un luogo asciutto.

Foto: enjoymytraditions.altervista.org

 

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