La 28enne azzurra Jasmine Paolini di Castelnuovo Garfagnana (LU), numero 26 del mondo, supera nella finale del Torneo 1000 del circuito Wta di Dubai la 25enne russa Anna Kalinskaya, numero 40 del ranking Wta, con il punteggio di 4-6, 7-5, 7-5 dopo 2 ore e 16 minuti.
Un successo arrivato dopo aver superato all’esordio la brasiliana Haddad Maia, n.14 del ranking mondiale, e poi la canadese Leyla Fernandez, numero 33 Wta. Arrivata agli ottavi la Paolini ha superato la greca Maria Sakkari, numero 11 del ranking, nei quarti la kazaka Elena Rybakina, numero 4 del mondo ed in semifinale la rumena Sorana Cirstea, numero 22 Wta,
Un percorso lineare che l’ha portato non solo a vincere il titolo ma anche a salire al 14 posto del ranking mondiale.
Questo trionfo, il terzo di un’italiana in un Wta 1000 dopo quelli conseguiti da Flavia Pennetta a Indian Wells nel 2014 e da Camila Giorgi a Montreal nel 2021, mette in risalto il momento felice che, anche con i successi di Jannik Sinner, sta attraversando il tennis italiano.
